Condividi questo articolo sui social

di Lorella Malavasi

Può un gruppo di streghette scrutare draghi?

Certo che Sì!

Ci sono anche due maghi che le supportano…

Beh, la storia non è semplice, il periodo ancora meno.

Ma il nostro gruppo è volonteroso, oltre che avere un vero spirito indagatore. Lo sappiamo bene che i draghi, dopotutto, entrano in scena quando le storie sono in una fase ormai estrema: o salvano magicamente con un gran colpo di coda, o mandano tutto all’aria, facendo un gran falò, per poi ricominciare una storia nuova.

Iniziamo subito a mettere in fila personaggi e fatti, osservando attentamente dentro alle nostre sfere di cristallo, anzi ai nostri cerchi stellati.

Ecco i personaggi principali della nostra storia:

  • il Popolo, vetusto e variegato, da tempo amante più del sollazzo e della parvenza piuttosto che di sostanza, di onore e valore che si sa, così in fretta può esser perso, seppur tanta fatica è costato!
  • l’antico Castello incantato, ricco di storia, di grande bellezza e di paesaggi fiabeschi, ma da tempo trascurato se non addirittura tristemente abbandonato 
  • il Drago potente e magico, incoronato quale reggente dai tanti governanti in carica, da tempo inconcludenti e dispersivi. Il suo potere e la sua fama hanno vinto facile, in realtà il suo successo necessita di efficienti e lucidi funzionari e collaboratori
  • scorribande di malfattori e semplici viandanti che si alternano improvvisandosi sapienti uomini di corte e di onori, ora provvisti di maschere provvidenziali
  • leggi, ordinamenti, statuti e antiche fondamenta che sostengono e  reggono il popolo e  il castello con la sua storia, nel bene e nel male
  • la Dea fortuna, ora bendata sulla bocca e non agli occhi

Le streghe raccontano…

Il padre di Mario Draghi, Carlo, padovano, entrò in Banca d’Italia nel 1922 per poi passare all’IRI di Donato Menichella e in seguito alla Banca Nazionale del Lavoro. La madre, Gilda Mancini, era invece una farmacista originaria di Monteverde (Avellino).

All’età di 15 anni Mario e i suoi fratelli minori – Andreina, storica dell’arte e Marcello, imprenditore – persero entrambi i genitori a breve distanza l’uno dall’altra. Era il 1963 (PR con Luna nera sull’Asc e Luna in Scorpione congiunta a Giove al quadrato di Saturno. Sole a 25° Vergine quadrato secco a Urano, isolato nel TN ma qui ben attivato con una reattiva e “provvidenziale” quadratura).

Da quel momento in poi a prendersi cura di loro è stata una sorella del padre (> in 3a casa in Ariete, una specie di zia-militaresca).

In una delle rare confessioni sulla sua vita privata, Mario Draghi ha dichiarato che uno dei più grandi insegnamenti di suo padre è stato riguardo al coraggio: “A cavallo tra le due guerre, in Germania, mio padre vide un’iscrizione su un monumento. C’era scritto: se hai perso il denaro non hai perso niente, perché con un buon affare lo puoi recuperare; se hai perso l’onore, hai perso molto, ma con un atto eroico lo potrai riavere; ma se hai perso il coraggio, hai perso tutto”. Un insegnamento importante da parte del padre, vissuto in periodo di guerra, per lui nato appena due anni dopo la fine, in clima di grande difficoltà, ma anche di rinascita.

La difficile situazione familiare ha obbligato Mario Draghi a maturare presto. “Ricordo che a sedici anni al rientro da una vacanza al mare con un amico, lui poteva fare quello che voleva, io invece trovai a casa ad aspettarmi un cumulo di corrispondenza da sbrigare e di bollette da pagare” si legge nel libro di Jana Randow e Alessandro Speciale, Mario Draghi, l’artefice: la vera storia dell’uomo che ha salvato l’euro, edito da Rizzoli”.

Si delinea da subito una storia impegnativa e pesante per una persona con Asc Capricorno: Saturno è governatore dell’Asc congiunto a Plutone e sulla cuspide della 8a casa, luogo di precarietà, di scomoda indagine interiore, chiaramente con a monte possibili lutti e perdita di sicurezze. Anche il Sole, astro di riferimento principale a livello di personalità e spinta evolutiva, si trova in 8a casa, governatore della stessa con cuspide in Leone: occorre mettere ordine nella vita per far fronte a tale situazione iniziale, controllo e organizzazione, studio e competenza a 360°. Infatti il tris in Vergine forma un efficace trigono all’Asc e un altrettanto importante sestile a Marte in Cancro sul Disc (procedere ben diretti facendosi amici i nemici? anzi, lavorarci assieme e cautamente, morbidamente, ma ben decisi e mirati, condurli là dove segretamente si vuole!). Da notare a questo punto la Luna nuova prenatale in Leone, con ben 6 pianeti in Leone, Marte che rimane in Cancro, quindi “essere il migliore e con grande perizia dominare con modi e strumenti non palesati o evidenti ma sotterranei, per proteggere innanzitutto il proprio sistema, LA FAMIGLIA!!!”. Tanta e tale la sua competenza ed efficienza, vedi il trigono all’Asc, che sarà richiesta e usata per organizzare “la famiglia europea allargata”.

Una persona che cercherà di ottenere tutti gli strumenti e i mezzi per assicurarsi di far fronte a una tale tragica situazione, per garantirsi le sicurezze, che possono consentire di superare tali iniziali condizioni di perdita. La Luna si trova in casa di gioia, predisponendo il soggetto a un certo veloce intuito, ad essere essenziale ed efficace nella comunicazione, negli accordi e mediazioni, sposando direi proprio il suo lavoro.

 

Qui sopra il transito nella data di nomina a governatore della Banca d’Italia, col Sole sull’Asc, opposto a Marte e Giove su Giove. Urano si oppone al suo Sole, trigono al MC.

Nel tema PR del 2005 la Luna era in Toro di fianco al Nodo Nord, Marte posto tra Plutone e Saturno in Leone e il Sole a inizio Scorpione: gestione del potere!

Di seguito invece, la data in cui diventa Presidente della BCE: Plutone è in zona Asc, Mercurio e Venere si ripetono congiunti come alla nascita, qui sul suo nodo Sud.

Poi Luna in Capricorno sulla Luna nera: una gran libidine oltre alla responsabilità.

Nel tema PR  2011 la Luna in Ariete arriva sull’Asc PR (deve aver soddisfatto la zia…), mentre la Luna PR si spinge in Leone, in compagnia stretta con Plutone, Marte e Saturno!! Nettuno PR è sul Disc, forse a dirci: “non so più chi sono”.

Il 31 ottobre 2019 Draghi passa il testimone di Presidente a Christine Lagarde, giusto in tempo per farsi un anno di sosta, ed essere infine eletto a grande richiesta, in patria, Presidente del Consiglio dei Ministri.  Qui di seguito il TN del giuramento del 13 febbraio 2021, in pratica TN del Governo.

Gli è capitato un bel nodo da sciogliere, visto l’Asse dei Nodi sull’Asc-Disc!

Mercurio (governatore dell’Asc) e Venere sono in perfetto trigono ed efficacia  con l’Asc Gemelli, segno del Sole della Repubblica, della quale emerge anche il lato fortemente acquariano, relativo alla Luna del TN e a dir il vero ora viviamo il TR di Saturno in cong., mentre qui la Luna in Pesci guarda Nettuno e quadra l’Asc: il Popolo non sta per niente bene, la sofferenza prolungata rischia di trasformarsi in crisi generale, la sensazione è di non vederne una fine prossima e dignitosa. Il grado 14 si ripete 5 volte tra Asc, Dis, Luna, Mercurio e Venere: la precisione dovrebbe rispecchiare il carattere del soggetto e della nuova realtà costituzionale.

La sua foto non lascia dubbi: esteriorità rigida, severa, ermetica, tagliente, direi anche truce. Forse anche una maschera sociale, guardando il suo TN, ma le necessità e le scelte di vita a lungo andare cesellano e modificano il nostro animo, deteriorano qualità e ne potenziano altre.

Il transito di Saturno sulla Luna della Repubblica può significare blocco, chiusura, rigore, povertà, isolamento, malattia, depressione, crisi finanziaria, infine anche contestazione del Popolo, vedi pag.2: se l’Acquario si oppone al Leone, intanto ne rispecchia appunto i lati opposti, certamente con un importante calo e raffreddamento di energia psico-fisica, della fiducia in sé, di sicurezza e ricchezza, col bisogno di raffinare strategie di risparmio energetico e organizzativo, ottimizzando progetti, obiettivi, tempi, modi, collaborazioni e quant’altro. Magari ci dovevamo ridimensionare già da un po’ di tempo, ma solo ora è chiaro e inevitabile. Non si scappa da qui.

È interessante osservare come Saturno e il Sole tengano compressi e raccolti gli altri 3 pianeti in Acquario, come per arginarli, controllarli, possederli: l’ipotesi è che Saturno e Giove rappresentino in questo tema, come in quello dell’Italia e di ogni Nazione, anche le leggi e gli ordinamenti, l’ordine dello Stato, vedi pag.2, mentre Mercurio può rappresentare insieme a Marte il potere propositivo, costruttivo, di coordinamento e di attivazione che il presidente del Consiglio esercita, quindi entrambi i pianeti rispecchiano quella carica, insita nel fondamentale potere esecutivo della Repubblica. Nel tema del giuramento il Sole parla della visibilità e del ruolo rappresentativo, della capacità di coordinamento e di guida dello Stato.

All’inizio, progetti, idee (Mercurio) e loro esecuzione (Marte) si presentano sfasati (sono in quadratura) e occorre ripensare impostazioni e programmazioni, occorre coordinare ciò che non è sintonizzato. Mercurio è tornato diretto il 21 febbraio, liberando energie ristagnati, di revisione e retrospettiva ora indispensabili per sistemare ciò che non va. Purtroppo quando Mercurio sarà in Pesci (la garanzia di un problema di efficienza), Marte sarà in Gemelli, primo segno mobile che fa pensare a una fase di instabilità di intenti e della loro esecuzione: fino a metà aprile non si vedono spiragli. Questo è il mio limitato punto di vista. In quel periodo, Mercurio e Venere saranno in Ariete, Marte in Gemelli, il Sole in Ariete e Giove e Saturno in Acquario.

Un panorama molto diverso dall’attuale, in cui Marte sarà di TR su Urano, Nodo e Sole, con la sua carica d’energia: saranno soldi? sarà che staremo tutti meglio di salute? sarà ripresa di lavoro? saranno veloci rivolte e contestazioni? Comunque ben presto Giove si avvicinerà al FC e si opporrà a Marte in Leone del TN, posizione che generalmente indica “contestazione di leggi”.

In ogni modo Saturno di TR sarà a lungo sulla Luna di nascita della Repubblica, perché farà la sua retrogradazione a 13° dell’Acquario, rimanendo sulla Luna a 10° del segno fino alla fine dell’anno 2021: Saturno sulla Luna del TN può richiamare le qualità di una troppo sensibile e debilitata Luna in Pesci del giuramento (vedi il TN di inizio del Governo Draghi), per giunta essa “guarda” Nettuno, quindi il Popolo non vive nella realtà, ha perso il senso di ordine, efficacia, controllo, non ha più confini tra sé e l’esterno, credo che possiamo dire che esso è pienamente identificato con la malattia. Fatico a interpretare Nettuno come la resurrezione© del popolo>. Mi sembra al momento un caos di difficile soluzione: l’epidemia è partita un anno fa in modo appunto caotico, con ospedali in grande difficoltà sia per i risparmi effettuati nel tempo che per il coordinamento con il potere. Il progresso scientifico ci mostra da anni le sue conquiste e i suoi primati, ma in caso di epidemia, com’è sempre avvenuto nel passato, abbiamo visto una grande impreparazione, improvvisazione, incompetenza. Tante interviste, tante parole, la popolazione si è trovata in grande difficoltà e in situazioni di abbandono, di mancanza di dignità e di cure solo promesse.

Per contro, l’assistenzialismo presente da tempo e ora sempre più proposto, non può essere in sé una soluzione dignitosa e costruttiva, di crescita sociale. La Repubblica Italiana si dichiara fondata sul lavoro, enunciato del primo articolo della nostra Costituzione!!

Quindi non ci siamo…i conti non tornano, la sensazione è che qualcosa di importante sta rovinosamente sfuggendo di mano: occorre uno sguardo obbiettivo dall’alto, una supervisione capace di vedere un futuro che ora sta rovinosamente degenerando, che io certamente non sono in grado di cogliere. Chiedo a voi di controbattere e proporre diverse visioni.

Credo che avere maggiori confronti possa essere d’aiuto, verso un primo passo concreto: la consapevolezza di ciò che viviamo, che vorremmo o non vogliamo, sono molto importanti.

La situazione di emergenza indicata da Marte, Luna nera e Urano in Toro di TR in 6a casa del TN della Repubblica (visibile a pag. 6) è molto eloquente: essi si trovano nella Casa della cura quotidiana, dei nostri doveri e limiti, di ciò che occorre ripetere per mantenere la salute e in buono stato il nostro territorio, dalle strade agli ospedali, dai servizi comunali, al commercio e agli impianti che servono per le nostre case. Questa Casa è governata da Venere che si trovava a inizio Leone e in 9a Casa, quindi con una gran voglia di apparire, di mettere il vestito nuovo, di lustrare e rinnovare al meglio tutto il possibile.

La presenza di Nettuno in IV casa e di Urano in 6a, possono indicare una radicale trasformazione delle nostre fondamenta, delle radici che ci hanno generato (ordinamento, principi e Costituzione, ma anche delle condizioni del nostro territorio, della loro conduzione e cura), dall’ambito dei servizi alla loro gestione, diciamo della nostra quotidianità, fino a come ci prendiamo cura di noi e delle cose che ci appartengono: parlano di una condizione di malattia.

Possiamo chiaramente mettere in relazione questi transiti con gli eventi pandemici recenti, d’altronde i pianeti ora in Toro si sono quadrati di recente a Venere in Leone, come quelli in Acquario vi si oppongono, per giunta transitando sulla Luna-popolo.

Da noi in Italia il contagio da covid pare essere arrivato alla fine del 2019, con Marte in 12a casa (quadrato a Venere e Luna) e Urano sulla cuspide della 6a casa, inoltre Nettuno e Luna nera congiunti in Pesci erano in IV casa e in quadratura a Urano, Nodo e Sole della Repubblica; certo Nettuno e Luna Nera sono stati in congiunzione per tutto il mondo, una condizione straordinaria.   

Basta leggere la storia per rendersi conto non solo dei periodi storici in cui ebbero origine le pandemie più importanti, ma anche le lunghe fasi di cambiamento climatico che NEL PASSATO resero possibili alcune epidemie. Certo il grande degrado umano e la scarsa igiene aggiunti alle carestie, sono la fonte prima delle pandemie; forse oggi sono il frutto della degenerazione di una promiscuità di vario ordine e della incuria umana, veri e propri flagelli, come le cavallette o i periodi di siccità o troppa pioggia o gelo. Di seguito alcuni eventi descritti su Wikipedia.

L’Europa alla vigilia della pandemia

Tra il X secolo e gli inizi del XIV si assistette in Europa a una lenta ma costante crescita della popolazione, che arrivò a raddoppiare in Francia e in Italia e addirittura a triplicare in Germania. Ciò fu favorito da una stabilizzazione delle strutture politiche che portò maggior sicurezza e a un periodo di clima mite, conosciuto come periodo caldo medievale. L’economia prosperò: dopo secoli le vie di comunicazione tornarono a essere mantenute in efficienza e così gli scambi commerciali fiorirono spingendosi fin verso il Mar Nero e l’impero Bizantino. All’inizio del Trecento molte città europee contavano oltre 10 000 abitanti, alcune arrivarono ad averne anche 10 volte tanto; in Italia Milano aveva una popolazione di circa 150 000 persone, Venezia e Firenze 100 000, Genova 60 000.

Sopra vediamo le principali rotte commerciali delle repubbliche marinare di Venezia e di Genova. La ripresa degli scambi commerciali del XIII secolo fu una delle cause principali della diffusione della peste nera.

Sotto l’andamento delle temperature: si può notare il periodo caldo medievale e la successiva piccola era glaciale, un generale peggioramento del clima che causò gravi carestie nel corso del XIV secolo.

Per far fronte alla sempre maggior richiesta di cereali, alimento base della dieta dell’epoca, si estesero i terreni coltivati e si introdussero migliorie nelle tecniche agricole, come la rotazione triennale e nuovi attrezzi. Tuttavia, nei primi decenni del Trecento, complice anche un generale abbassamento delle temperature, passato poi alla storia come “piccola era glaciale”, la produzione non riuscì più a soddisfare la domanda. Tra il 1315 e il 1317 l’Europa fu investita da una grande carestia, come non ne accadevano da tempo, che in alcune città, in particolare del nord, portò alla morte del 5-10% della popolazione.

Altre carestie si succedettero negli anni seguenti, si ricordano quelle del 1338 e del 1343 che interessarono maggiormente l’Europa meridionale. Tra il 1325 e il 1340 le estati furono molto fresche e umide, comportando abbondanti piogge che mandarono in rovina molti raccolti e aumentarono l’estensione delle paludi esistenti. Già nel 1339 e nel 1340 vi furono epidemie, si suppone prevalentemente di infezioni intestinali, che provocarono nelle città italiane un deciso aumento della mortalità.

Ad aggravare ulteriormente la situazione, nel 1337 tra il regno di Francia e il regno d’Inghilterra scoppiò un conflitto destinato a durare oltre un secolo. I contadini, impauriti dalla guerra e non più in grado di sopravvivere con gli scarsi prodotti dei loro campi, si riversarono nelle città alla ricerca di sussistenza, andando a creare insediamenti sovrappopolati dalle condizioni igieniche assai precarie, con cumuli di rifiuti giacenti a marcire per strada e assenza di fognature, per giunta i rifiuti organici venivano versati direttamente in strada da finestre e balconi. È questo il quadro nel quale, nell’ottobre 1347, la peste, comparsa nei porti del mar Mediterraneo, trovò le condizioni ideali per scatenare una epidemia.

L’epidemia si trasformò in pandemia attorno al 1356 con Nettuno in Pesci e Urano in Toro, comunque tra il 1500 e il 1850 la peste fu presente continuativamente in almeno un territorio del mondo islamico.

Per limitare i rischi di contagio, dopo il 1347 le navi sulle quali si sospettava la presenza di peste venivano messe in isolamento per quaranta giorni (quarantena, originariamente forma veneta per quarantina).

La quarantena poteva impedire che gli equipaggi mettessero piede a terra, ma non impediva che lo facessero i ratti, veri responsabili della diffusione della malattia.

Gli studiosi ricorsero a Ippocrate per definirne la causa:

«Allorché molti uomini son cólti da una sola malattia nello stesso tempo, occorre imputarne la causa a ciò che v’è di più comune e di cui tutti in primo luogo ci serviamo: e questo è ciò che respiriamo.»

Basandosi su questo, i medici del tempo decisero che l’origine del male era l’aria umida e fredda che ci fu nella primavera 1348. 

L’idea era che questa fosse dovuta alla congiunzione di Giove, Saturno e Marte, avvenuta tre anni prima, all’inizio del 1345.

Chiaramente Ippocrate si riferiva a questa situazione celeste, che ho cercato e ricavato, con ben 4 pianeti nel segno dell’Acquario, compreso Nettuno che non era stato ancora scoperto: interessante questa fase originaria col Sole nel segno dei Pesci, oltre a Urano e Plutone in Ariete, segno di aggressività e fuoco dirompente, trattandosi di eventi collettivi.

Dal mio punto di vista gli ultimi tre segni sono i più penalizzanti e contrari alla vita, condizione sperimentata di recente e purtroppo non ancora esaurita. Anche ora è entrato in ballo il segno dell’Ariete, indicatore della veloce, aggressiva e virulenta propagazione di un intrusivo e infiammante batterio come la peste o virus pandemico.

Riprendiamo il discorso abbandonato, che ci riguarda attualmente, con questa comparazione.

Giove del tema di Draghi si trova sull’Asc della Repubblica, la garanzia di mettere sotto una lente di ingrandimento la nostra natura scorpionica, ma anche marziana, quindi con grandi ambivalenze e contraddizioni, visto che Marte è in Leone e sotto gli occhi di tutti!!

Inoltre il suo Sole si trova in effetti a governare l’Italia, si trova proprio al MC della Repubblica e saremo certamente sotto a potenti riflettori anche europei, visto il recente e glorioso passato di Draghi. Un altro punto molto interessante riguarda la congiunzione di Marte in Cancro del tema di D., governatore del suo MC, sul Mercurio del tema della R. che rispecchia il governo della stessa, essendo il governatore del suo MC: quindi due governatori fondamentali al cospetto, in sintonia, che si possono integrare, navigando nello stesso elemento e parlando la stessa lingua, direi anche molto ermetici, poco può trapelare, ma molto fare. Entrambi i Soli sono nel segno di Mercurio che nel nostro tema ha una certa dignità essenziale essendo nel suo decano e nei suoi confini, mentre Marte di D. no. Mi sa che deve essere un personaggio da prendere con le pinze, probabilmente ha sopperito molto con una grande competenza fin da giovane per arrivare là dove voleva, così da poter mandare a quel paese chi lo poteva contrariare. Per certi versi, a guardarlo, sembra una sega circolare, ma ce ne accorgeremo, nel caso. Marte in cancro è pianeta che, nella sua pigrizia, essendo nel segno della Luna, diventa particolarmente motivato se deve attivarsi e difendere la sua famiglia. Sorge spontanea la domanda: qual è la famiglia sociale di Draghi? L’Italia o l’Unione Europea?

Ora Marte vive il sestile di Urano e dalla fine di aprile a metà giugno ci sarà Marte in Cancro, proprio sul suo Disc, quindi lì lo vedremo all’azione; a spingere ci sarà anche Giove ai primi gradi del segno dei Pesci (sarà sul nostro FC) fatto apposta per lui e per noi, visto che nel tema integrato qui sotto possiamo vedere che Marte si trova nel primo decano del segno del Cancro, quindi sarà in trigono.

Forse un piccolo tarlo che rode ce lo abbiamo tutti a proposito di una questione: Draghi ci venderà o ci salverà? Tanto è il potere che gli attribuiamo.

Ieri sul Corriere della sera c’era una bella vignetta…

Mi pare che questo tema integrato parli parecchio dei soldi che ci dovrebbero arrivare dalla UE: tutti ci aspettiamo che Draghi ci sappia guidare al meglio in questa raccolta e il questa gestione e, chi era prima al governo, dava veramente poca fiducia di poterla gestire, si è visto infatti come si sono mostrati tutti accodati e contenti…come pecoroni dietro al pastore, come se avessero vinto tutti, prima ostili e schierati, ora persino sorridenti a far comunella.

Solo la Meloni, da vedetta partigiana, un paradosso… è rimasta a vegliare sul buon comportamento della comunità parlamentare schierata tutta attorno a Draghi: onore al merito alle donne, come sempre!

 

Qui sopra il tema comparato in cui la Meloni mette Venere sulla Luna in Pesci, il Popolo!!!

Il suo Sole in Capricorno, tosta, si trova su Plutone del Governo Draghi, per fa luce, lo dice e lo fa…

Giove e Luna nera su Marte-azione del governo, quindi croce e delizia per Draghi e company, come lei ha promesso!

Il suo Nettuno sul Nodo sud del Governo e questa mi rimane una incognita.

Qui sotto  il corrispettivo con Draghi rispetto al tema del Governo:

è molto interessante perché a livello di congiunzioni troviamo solo la sua Luna nera su Plutone del Governo, pare avere una grande libidine in questa gestione del potere.

Trame losche?

Non so, voi che dite?

È molto più coinvolto il tema della Meloni! È anche sola…

Il suo Sole in Vergine è in IV casa e qui lui si trova a dominare su due fronti: la base del territorio col suo Popolo (Luna in Pesci) a cui si oppone il Sole di Draghi, impostando il suo ordine rispetto al nostro dis-ordine. Ma anche dall’alto, infatti i pianeti che di nuovo gli corrispondono, quale Presidente del Collegio, sono tutti al MC della comparazione, dominando la scena. Il suo Marte si trova nella 2a casa del comparato, il lato economico, ci avremmo giurato tutti!!! Saturno e Plutone in FC: sarà per se stesso una prova del 9.

Vi invio anche altri temi comparati o integrati da esaminare, sono tante le possibilità e le prospettive.

Potrete fare le vostre valutazioni e scriverle di fianco, sarà un buon esercizio, poi da confrontare con la realtà. Lo farò anch’io, per una futura condivisione.

PRIMO CONSIGLIO MINISTRI CON RINGRAZIAMENTI, FORMALITA’ E CONFERIMENTI DEL 13.2 ORE 13.40 INIZIO MERCURIO ANCORA RETROGRADO

QUI IN PRATICA LA DATA DI TRANSITO DELLA PRIMA SEDUTA EFFICACE E OPERATIVA DEL NUOVO GOVERNO

CON TR ALL’ESTERNO MISURE PROVVEDIMENTI E NOMINE DEL 22.2  ORE 9.55 INIZIO 

ORA CON MERCURIO DIRETTO, COME TUTTI GLI ALTRI PIANETI!!!

QUESTA E’ PER ME UNA DATA MOLTO SIGNIFICATIVA E IPOTETICA PER UN EVENTO IMPORTANTE.

MARTE HA RAGGIUNTO IL FC E URANO, COME TRANSITO SUL TEMA INTEGRATO, IN FASE DI LUNA PIENA, CON LUNA IN VERGINE. OPPOSTA AL SOLE PESCI

QUESTO IL TEMA BASE DELLA REPUBBLICA

Vi porto a osservare che il governo Draghi ha fatto il suo giuramento sotto il segno dell’Acquario con Luna in Pesci

Conte 2 nel 2019 con Sole in Vergine a 12° e Luna in Sagittario cong alla Luna Nera della Repubblica

Conte 1 nel 2018 con Sole in Gemelli ( i 2 vice-presidenti del Consiglio) e Luna in Capricorno tra Saturno e Plutone

Gentiloni nel 2016 con Sole in Sagittario congiunto a Saturno e Luna in Gemelli

Renzi nel 2014 con Sole in Pesci congiunto a Nettuno sul FC e Luna in Scorpione congiunta a Saturno sull’ASC

Letta nel 2013 con Sole in Toro congiunto a Marte (non si dimentica, 4 stomaci…) e Luna in Sagittario

Monti nel 2011 con Sole a 23° in Scorpione sull’ASC !!! e Luna in Cancro poco dopo Saturno, Marte in Vergine al MC

Berlusconi nel 2008 con Sole in Toro e Luna in Gemelli  a 29° sul Sole oltre a Luna nera su quella della Repubblica

 nel 2006 con Sole in Toro (tortellino bolognese) sul DISC e Luna in Capricorno: mangio io agli altri ci pensa Dio.

Buon lavoro streghette!! 

Lorella Malavasi